Bimba Bella

Bimba Bella
occhi neri, spalancati su qualcosa che non capisci.
La testa che rimbomba,
dopo quel fischio assordante.
Dov'è la mamma che ti stringeva
e ti faceva sentire il suo calore?
Dov'è il tuo fratellino che non rideva più,
piangeva e basta,
dalla fame
e dalla sete che ti chiude la gola.
Ti pare di averlo visto il suo piedino
dietro a quella pietra,
ma non è possibile,
la sua manina stringe ancora la tua.
Non è....
Ora capisci e cresci in un istante.
L'orrore ti attorciglia le budella.

Bimba Bella
no non sei più una bambina,
l'innocenza è morta come la tua famiglia e chiedi
Perché?
Chi ci odia così tanto?

Bimba Bella 
ora sei adulta,
molto più dei mostri che vi stanno seviziando.
Gli orribili vecchi moriranno anche loro un giorno
e saranno Polvere.
La loro smania di potere è inutile,
sono minuscoli insetti insignificanti e la terra,
se un Dio esiste,
non sarà loro lieve.

Bimba Bella
ora non vuoi più crescere,
fare la maestra come sognavi, vedere il mondo.
Il mondo è morto, l'umanità è morta.
Ora vuoi solo stare con la mamma, il papà e il fratellino,
in un unico abbraccio,
lontano dalla fame e dalla paura,
solo luce e calore.

Dio
creato dall'uomo a misura dei suoi egoismi,
forse sei veramente quello che dicono, ma se in questo mondo non dai segni della tua esistenza 
Dovrai dare pace a quelle povere anime e riunirle
in un unico abbraccio
colmo di calore,
ebbro di amore. 
Per farti Perdonare.